Possiamo spiegarlo bene per differenza. L’Agenzia “classica” solitamente ragiona sugli strumenti che ha più interesse a utilizzare e su questa base crea un team interno. In questo assemblaggio gli obiettivi reali e profondi del Cliente non sono giustamente  parametro di riferimento, perché l’agenzia ha risorse e competenze “finite” che naturalmente ha un interesse prevalente ad utilizzare. E’ questo il limite.

 
Nel caso di The BZone l’unico vero riferimento, e limite, è l’obiettivo del Cliente. Punto. Perciò, dopo aver analizzato in profondità i dati di partenza, elaboriamo una strategia che si traduce in azioni che spesso vanno letteralmente oltre le attese del Cliente, nel senso  che non rientrano negli schemi “classici” che abbiamo citato della dinamica azienda-agenzia. Intorno a questa idea solitamente costruiamo, in piena libertà, il migliore dei team possibili, e di ogni proposta verifichiamo nel dettaglio la realizzabilità specificando il rapporto costi/benefici di ciascuna azione. Con competenza, passione e partecipazione al raggiungimento degli obiettivi del Cliente.

Perché l’Agenzia si chiama “The BZone”?

Cosa rende "The BZone" diversa rispetto ad un'agenzia tradizionale?

Cosa fate, quando vi viene proposto ”un brief”?

Avere tante competenze è un limite o un vantaggio?

Quali strumenti utilizzate per le vostre operazioni?

Chi sono i competitor di "The BZone"?